Παρασκευή 16 Μαρτίου 2018

La Plaka

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All’ombra dell’Acropoli, 3.500 anni di storia vi attendono nella Plaka, uno dei quartieri più antichi d’Europa. La sua storia millenaria oggi rivive negli innumerevoli reperti che il quartiere opsita, nelle maestose chiese bizantine e negli imponenti edifici in stile neoclassico. Cuore del turismo di Atene e visitato ogni anno da milioni di turisti, la Plaka è anche un luogo lontano dal trambusto cittadino: qui non ci sono macchine, ma solo le tipiche taverne greche, i tranquilli caffè e i negozi dai colori vivaci.

Durata del tour: 4-5 ore

L’itinerario parte dalla stazione metro Acropolis, dove un museo all’aperto vi darà la prime informazioni sull’Acropoli e sul suo Museo. Anche questa stazione metro, come molte altre ad Atene, è diventata ormai un piccolo museo, scrigno che custodisce parte dei tanti tesori della città.

Usciti dalla stazione, dirigetevi verso Via Makrygianni, attraversando Via Dionisio Areopagita, per entrare nella Plaka da Via Vyronos, uno stretto vicolo affollato da turisti che introduce all’atmosfera accogliente e familiare tipica di questo quartiere. Dopo aver fatto una breve sosta da Krokos, un negozio di prodotti tipici greci, proseguite per pochi metri fino al Monumento di Lisicrate, risalente al 335 AC.

Il tour prosegue percorrendo Via Tripodon e Via Thespidos, con le sue tante taverne tipiche , fino a raggiungere Via Kydathineon, il cuore pulsante della Plaka. Una volta giunti qui, fermatevi da Damigos il Bakaliaarakia, una delle taverne storiche del quartiere, esistente sin dal 1865. Al piano superiore, troverete la più antica distilleria di Atene: Vrettos, secondo negozio di liquori più antico d’Europa. Venti metri più avanti, raggiungete Piazza Filomousou Etaireias, circondata da caffè e taverne, superbe espressioni della gastronomia locale.

Attraversando la piazza lungo Via Kydathineon si arriva in Via Monis Asteriou, sede del Museo d’arte moderna Frissira.

Dopo aver lasciato il museo, continuando su Via Kydathineon, sulla vostra destra potrete notare la chiesa della Metamorfosi, costruita nell’XI secolo. Di fronte si trova il Museo d’Arte Popolare Greca, dove oggi sono custoditi oggetti, abiti, costumi tradizionali e ricami appartenenti agli usi e alla cultura greca del passato.

Tornando su Via Kydathineon, girate a destra in direzione di Via Adrianou, una vivace zona della città ricca di gioiellerie, boutique e ristoranti tipici.

Il tour prosegue verso l’incrocio con Via Navarhou Dikodimou, fino a raggiungere la scuola comunale, mirabile esempio di architettura del XIX secolo. L’edificio, realizzato nel 1875, ospitava la seconda scuola elementare della Plaka, mentre oggi è sede di una delle 74 scuole elementari di Atene.

Da Via Navarhou Dikodimou prendete Via Agias Philotheis e raggiungete il duomo di Atene, in Piazza Mitropoleos. È questo il cuore della chiesa greco ortodossa di Atene, costruito tra il 1842 e il 1862.

Proseguite su Via Pandrossou e quindi su Via Aiolou, per fermarvi ad ammirare lo splendido Orologio di Andronico il Cirro o Torre dei Venti, realizzato nel I secolo AC come orologio solare e stazione meteorologica. Ciascuna delle facciate della struttura a pianta ottagonale reca delle sculture in rilievo raffiguranti i venti. La torre visibile alla vostra destra è il Foro Romano e non lontano si erge la Moschea di Fethiye, realizzata nel 1456.

A sinistra della Torre dei Venti trovate i Bagni dei Venti, i bagni turchi costruiti durante la dominazione ottomana. Recentemente restaurati, attualmente fungono da centro culturale.

Si gira a destra in Via Mnisikleous, poi lungo Via Prytaneiou, fino a raggiungere la chiesa di San Nicola Ragavas. Costruita nell’XI secolo, questa chiesa è una delle maggiori attrazioni della Plaka, dove gli abitanti del luogo e i visitatori si riversano numerosi nella notte di Pasqua per assistere alla messa.

Proseguendo lungo il vicolo alle spalle della chiesa, raggiungete l’Anafiotika. Questa zona della Plaka è rinomata per i magnifici esempi di architettura che offre, simili a quelli delle isole Cicladi. Tale somiglianza è data dal fatto che, dopo l’indipendenza, i primi abitanti della Plaka furono operai giunti dall’isola di Anafi che qui costruirono le loro abitazioni, riprendendo lo stile dell’isola da cui provenivano.

Il ricordo delle Cicladi, l’Acropoli e il Monte Licabetto che fanno capolino vi faranno innamorare perdutamente della Plaka e la vostra macchina fotografica andrà letteralmente in tilt!

Riprendete il cammino del ritorno lungo Via Stratonos-Thrassylou, passando davanti alle sue case in stile neoclassico e al sito archeologico dell’Acropoli, fino a ritornare su via Dioniso l’Areopagita e, in ultimo alla stazione metro dell’Acropoli. Qui una breve pausa in un caffè può offrirvi l’opportunità di fare il punto su questa giornata indimenticabile.


1 σχόλιο:

  1. La Plaka che si puo' visitare e' solo la parte del quartiere che sopravvive ancora oggi. Manca un accenno all'ondata di speculazione edilizia che ha distrutto piu' della meta' del quartiere nel periodo dopo la guerra ... e non solo questo bellissimo quartiere ma di tutta la citta' ...

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